Photoshoppami
Inserito il: 18-07-2016 - Autore: Alfredo Filosa
"Ma mi Photoshoppi il giorno del mio Matrimonio?" 
"Mi Togli qualche ruga d'espressione?"
"Mi raccomando, fammi diventare Magrissima!"
"Ho notato d'avere un Neo proprio qui sul lato sinistro del viso, avrei sempre voluto esportarmelo chirurgicamente, per favore, ci pensi tu?"



...quante volte noi fotografi di Matrimonio ci siamo visti muovere questo tipo di richieste, e quante volte mal volentieri abbiamo eseguito gli ordini dei nostri committenti... 
Oggi voglio spendere dieci minuti non post-producendo nulla, ma aprendomi a voi, condividendo un qualcosa che possa farvi capire quanto siate belle proprio così come siete.. 

Ho provato a fare un esperimento a fronte di un articolo letto nei giorni passati sulla Repubblica, modificando quelli che per la mia Donna sono tutti i suoi difetti, e credetemi, non l'ho riconosciuta... Ho ritrovato delle immagini di una freddezza sconvolgente, non c'erano piu tutti quei "difetti" che la cartterizzano e che a distanza di tempo posso affermare con certezza che mi abbiano fatto innamorare di lei, niente rughe d'espressione, occhi vitrei, dentatura perfetta come quella di Barbie, curve tanto sinuose da far invidia ai migliori bambolotti della Mattel, semplicemente NON ERA PIU' LEI.. 

Condividerò a fine articolo, uno scatto che mi ha permesso di vincere un Award nel Contest ANFM (associazione nazionale fotografi di matrimonio), l'ho ritocatto, ripulito di tutte le "imperfezioni" e noterete che lo scatto perde di intesità narrativa... Le rughe, la lacrima, le linee del viso, diventato così perfette da sembrare artefatte, finte, senza un "vissuto"... Dubito che l'immagine "ritoccata" mi avrebbe permesso il Premio...


Ma ora passiamo all'articolo di cui vi parlavo sopra, fate attenzione a quelle piccole frasi che ho evidenziato e che mi hanno profondamente toccato, si tratta di spendere giusto 5 minuti della vostra giornata, e son sicuro che voi donne acquisirete una notevole dose di autostima, e voi uomini vedrete le vostre donne sotto un'altra luce...
Di seguito l'articolo di Alessandra Del Zotto per il Repubblica:


Victoria Caroline Haltom è una fotografa americana specializzata in "boudoir", genere fotografico molto in voga oltreoceano. Dopo aver ritoccato gli scatti di una cliente, ha ricevuto e condiviso su Facebook una lettera inaspettata dal marito di lei. Un invito a tutte le donne a volersi bene nella propria imperfezione.
"VOGLIO che ritocchi le fotografie in modo che non risulti alcun segno di cellulite, smagliature, grasso o rughe. Falle andare via. Voglio sentirmi bellissima, perfetta. Almeno per una volta”.  Victoria Caroline Haltom, artista statunitense specializzata in fotografia boudoir, stava fissando negli occhi una bella donna texana sulla quarantina, capelli castano chiaro, curve morbide da taglia 46. La donna si era rivolta a lei per fare al marito un regalo speciale. Di quelli in grado di mettere un po’ di pepe a un rapporto forte e duraturo ma che col tempo aveva finito per risentire dalla routine quotidiana. Una trentina di scatti privati nei quali posava in lingerie, tra le lenzuola di una stanza d’albergo.
Non si tratta di una richiesta inusuale: il boudoir è un genere fotografico piuttosto in voga oltreoceano, che non va confuso con il nudo commerciale o artistico, e che mira a esaltare la sensualità e l’eleganza femminili. Molte donne vi ricorrono per regalare qualcosa di “diverso” al proprio fidanzato o al proprio marito. Di fronte a quella richiesta, Victoria non ha avuto nulla da obiettare. Era il suo lavoro dopotutto. Le due donne si sono dunque messe all'opera e hanno passato la successiva ora e mezza nella stanza di un bellissimo hotel di San Diego, scattando centinaia di foto. Una volta arrivata a casa l’artista ha fatto quanto le era stato richiesto, ha selezionato le immagini migliori e ha eliminato ogni traccia d’imperfezione trasformando la sua cliente nel prototipo femminile cui moltissime donne aspirano.
Tre giorni dopo Natale, Victoria controlla la sua casella di posta elettronica e, tra le richieste di lavoro, trova una mail che la lascia col fiato sospeso. Era il marito della bella texana a scriverle: aveva ricevuto il suo regalo di Natale e, come spiegava lui stesso, era rimasto esterrefatto. Ma la piacevolezza del risultato del fotoritocco operato da Victoria c'entrava poco. “Sto con mia moglie da quando avevamo entrambi 18 anni, e abbiamo due bellissimi figli – scriveva –  A volte lei si lamenta con me dicendo che non la trovo più attraente, aggiungendo che non mi biasimerebbe se mi trovassi una donna più giovane e bella di lei”.  Ma, come spesso accade, l’uomo non aveva preso seriamente le recriminazioni della moglie.
Quando ha visto l’album fotografico però, è rimasto di sasso ed è stato costretto a ripensare al suo comportamento. Da qui la decisione di scrivere alla fotografa. “Cancellando le sue imperfezioni hai riservato lo stesso trattamento anche a molte parti importanti della nostra vita insieme: le smagliature sono il segno lasciato dalle gravidanze dei nostri bellissimi figli, le rughe sono la prova di oltre due decenni di risate e problemi affrontati insieme, la cellulite è la testimonianza di tutte le prelibatezze che abbiamo gustato”.
Con la sua lettera, tuttavia, l’uomo non voleva far sentire in colpa Victoria, né accusarla di alcunché. “So che hai semplicemente svolto il tuo lavoro secondo le direttive che ti aveva dato mia moglie, e vedere queste foto mi ha fatto capire che non sono mai riuscito a farle capire quanto io la ami e la adori così com’è”. La mail si concludeva dunque in modo inaspettato: “Mia moglie è arrivata a credere che io volessi la donna ritratta in queste foto ritoccate. Mi hai fatto capire che devo fare di meglio,  per questo passerò il resto dei miei giorni a esaltare la sua bellezza in tutte le sue imperfezioni. Grazie per avermelo avermelo ricordato”.


.....E VOI, SIETE ANCORA COSì SICURE/I DI VOLER CHIEDERE LIFTING FOTOGRAFICI???? 

 
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